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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di PagliaccioAzzurro del 22/12/2023

Scheda quesito

Nickame:
PagliaccioAzzurro
Data:
22/12/2023
Quesito:
Buongiorno, ho praticato sesso orale attivo a un uomo (senza eiaculazione). A due settimane dal rapporto ho sviluppato febbre e tosse. Poco prima del rapporto avevo dei fastidi ascellari (come delle fitte). Le ho poi depilate e oggi il dolore si è acuito (non so se in relazione a un eventuale sierconversione). Ho effettuato un HIV combo test IV gen al 18 giorno dal contatto, negativo. Come devo comportarmi? Effettuarne un altro a 30?
Risposta di risponditore non trovato:
Salve,
il rapporto orale su pene (fellatio) è considerabile a rischio di trasmissione di HIV solo in caso di abbondanti emorragie e/o, per chi lo esegue, in caso di eiaculazione in cavo orale. Non essendosi verificate queste condizioni, possiamo ragionevolmente escludere il rischio di trasmissione di HIV per questo specifico episodio, senza necessità di eseguire il test.
Resta comunque valida la raccomandazione, per chiunque abbia una vita sessuale attiva, ad eseguire regolarmente (ogni 6-12 mesi) uno screening completo per IST al fine di tener monitorato il proprio status di salute.
La sintomatologia da lei riferita, infine, è assolutamente aspecifica e non indica necessariamente un'infezione da HIV: le raccomandiamo di rivolgersi al suo medico curante per il necessario iter diagnostico-terapeutico.
Cordiali saluti,

dott. D. Pavia