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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Alex28 del 14/11/2023

Scheda quesito

Nickame:
Alex28
Data:
14/11/2023
Quesito:
Ieri ho ricevuto rapporto orale non protetto da partner sconosciuto. A conclusione del rapporto orale ho notato una piccola abrasione (puntino di sangue) sulla mucosa del prepuzio che scorre sul mio glande. Durante il rapporto, inoltre, ci siamo scambiati baci profondi. successivamente a causa di questi sfregamenti dovuti allo scambio dei baci profondi mi sono sentito un po’ irritato (graffiata) una parte interna delle labbra superiori. Per entrambi i fatti descritti ho rischiato HIV o altre infezioni o malattie sessualmente trasmissibili?
Risposta di :

Salve Alex28,

ci racconta di un rapporto orale passivo a seguito del quale ha notato una piccola escoriazione a livello del prepuzio. Ha riscontrato inoltre anche un'abrasione nella parte interna del labbro superiore. I rapporti orali ricevuti e i braci profondi non sono a rischio clinico significativo di trasmissione di HIV, purché in assenza di abbondanti quantità di sangue o ferite di notevole entità, di cui sicuramente si sarebbe accorto. Per quanto riguarda altre infezioni sessualmente trasmissibili esiste un rischio basso ma non nullo per la trasmissione di comuni infezioni come Clamidia, Gonorrea, Herpes, Sifilide. In assenza di sintomi suggestivi quali dolore alla minzione o durante l'eiaculazione, comparsa di lesioni sul pene o ingrossamento dei linfonodi inguinali, non riteniamo necessaria l'esecuzione di un test di screening in tempi brevi. A prescindere dall'episodio in questione, consigliamo comunque a lei così come a tutti coloro che praticano una vita sessualmente attiva di sottoporsi a regolari test di screening per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili in modo da vivere con maggiore serenità e consapevolezza la propria sessualità.

Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori dubbi.

Cordialmente,

dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi