Scheda quesito
- Nickame:
- Microdubbio
- Data:
- 03/11/2023
- Quesito:
- Buongiorno, Ho fatto uno screening completo delle ist in seguito ad un rapporto orale con trans (attivo/passivo senza protezione). HIV: test di IV generazione a 60gg negativo Sifilide: test anticorpi totali a 35 gg e vdrl+tpha a 69gg negativi Clamidia/gonorrea/microplasmi: tampone faringeo a 35 gg positivo all’ureaplasma urealyticum Mi è stata prescritta una cura di Bassado di 7gg (due compresse il giorno). Dopo 28gg dalla fine del trattamento ho nuovamente fatto il tampone che è risultato però sempre positivo a Ureaplasma U. Avrei alcune domande da porvi: - È possibile che avessi contratto Ureaplasma anni fa e sia rimasto latente fino ad ora e quindi proliferato a causa di un periodo di forte stress? - Essendo localizzato nel cavo orale (non ho problemi di minzione o simili ma solo una leggera faringite senza dolore) posso attaccarlo alla mia compagna anche in via non sessuale? E per via sessuale? - Visto che con il primo ciclo di antibiotici non se n’è andato, prima di farne un altro vorrei sapere se l’ureaplasma può portare complicazioni nel cavo orale e se può “spostarsi” in altri lidi causando danni - I test per hiv e altre ist possono essere stati “contaminati” dalla presenza di questo batterio? Grazie e buona giornata.
- Risposta di :
Buongiorno Microdubbio,
ci racconta di un rapporto orale attivo e passivo, a seguito del quale eseguiva uno screening completo per IST con riscontro, al tampone faringeo, di Ureaplasma urealyticum. Le veniva prescritto Bassado per 7gg. Dopo 28gg dalla fine del trattamento faceva nuovamente un tampone faringeo, che risultava sempre positivo a U. urealyticum.
U. urealyticum non presenta fenomeni di latenza e riattivazione. Essendo U. urealyticum localizzato nel cavo orale, tale infezione può essere trasmessa tramite baci o rapporti orali. Non avendo trovato l'Ureaplasma in altre sedi, ritengo probabile che esso sia localizzato esclusivamente in sede faringea e non homodo di ritenere che possa essersi localizzato in altre sedi. Gli esiti dei test che ha eseguito per HIV e altre IST non possono essere stati inficiati dalla presenza di questo batterio.
Ritengo possibile che il test che ha eseguito a 28 giorni (in caso si trattasse di esame di biologia molecolare, come credo) possa esser risultato positivo per la presenza di batteri non più vitali. In assenza di sintomi può ripetere il test attendendo 3-4 mesi per conferma di avvenuta eradicazione dell'infezione.
Cordialmente,
Dott.ssa L.Gozzi
