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Quesito di sergio del 04/12/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- sergio
- Data:
- 04/12/2004
- Quesito:
- Gentili dottori di Helpaids volevo chiedervi se a seguito di baci profondi scambiati con una ragazza di colore conosciuta in discoteca, di cui non conosco lo stato sierologico, l'ingrossamento delle ghiandole salivari sottomandibolari possa avere, in assenza di febbre, tosse, faringite, dolori reumatici e rush cutaneo, eventuali correlazioni con la fase acuta o asintomatica da HIV o altremalattie sessualmente trasmesse tramite il bacio. Sono preoccupato per il fatto che mi sanguinano a volte le gengive e quindi per l'eventuale contaminazione parenterale inapparente. Dovrò sottopormi secondo la vostra esperienza clinica al test ELISA Anti-HIV? Grazie per la vostra professionalità e disponibilità.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Sergio, come è anche scritto tra le pagine del sito HelpAids.it, il bacio profondo non è considerato una via di trasmissione di HIV, anche in presenza di sanguinamenti gengivali, nonostante sussista la plausibilità biologica. L'ingrossamento delle ghiandole salivari sottomandibolari da lei riferito non è strettamente correlabile ad una infezione da HIV o a altre MST. Non consideriamo pertanto necessario effettuare il test. Cordiali saluti. S. Zona
