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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Sosa del 24/09/2023

Scheda quesito

Nickame:
Sosa
Data:
24/09/2023
Quesito:
Salve, voglio iniziare ringraziando per il servizio che svolgete. Una settimana fa ho ricevuto un rapporto orale scoperto da una donna trans conosciuta in chat. Da quel che ho letto servirebbero tracce copiose di sangue nella bocca della persona che effettua la stimolazione per far sì che un contagio da hiv avvenga, cosa che io non ho notato pulendomi. Il mio dubbio parte dal fatto che io al momento del rapporto presentavo due piccole ferite causate da una recente depilatura (avvenuta circa 30 min prima), una alla base del pene e una sul testicolo destro, ed entrambe non sanguinanti. Volevo sapere se queste piccole ferite possono costituire un aumento del rischio, magari anche in presenza di minuscole tracce di sangue che potrei non aver visto (la stanza era abbastanza buia). Premetto che il rapporto è durato pochissimo ed è stato composto da circa 10/15 secondi di "succhiaggio" (scusate il termine non me ne vengono altri) dei testicoli e da altrettanti secondi di rapporto orale (fellatio) dopo i quali ho terminato e ho proceduto a pulirmi con dei tovaglioli e una salvietta umidificata, sui quali non ho notato alcuna traccia di sangue, e successivamente mi sono subito recato a casa dove ho pulito ulteriormente la zona, non notando alcuna traccia di sangue ma solo un arrossamento del glande. Da quel giorno sono nell'ansia totale, e per questo vorrei anche chiedere quanto sia attendibile un test effettuato a 15 giorni dall'accaduto, giusto per togliere un po' l'ansia, e che poi ripeterò a 30 e 40 giorni. Grazie in anticipo.
Risposta di :
 Salve, Sosa,
il fatto che non abbia notato tracce di sangue nel pulirsi significa che non erano abbastanza sanguinanti da costituire un rischio. Può stare tranquilllo.
In generale un test di laboratorio fatto prima di 30-40 giorni o un autotest (di quelli che trova in farmacia) fatto prima di 90 giorni dall’evento potenzialmente a rischio non è attendibile.
Cordiali saluti,
Michele Granata
Prof. Giovanni Guaraldi