Buongiorno,
la sintomatologia che descrive è aspecifica e non attribuibile in prima ipotesi a malattie sessualmente trasmissibili, le consiglio di rivolgersi al suo Curante in modo che possa visitarla e valutare eventuali approfondimenti o terapie. Senza un visita è infatti difficile consigliarle delle analisi specifiche e adatte al suo caso.
Rispetto l’infezione da HPV e la probabilità che causi un tumore, non sono in grado di fornirle una percentuale di rischio in quanto vanno considerate molte variabili. Solo alcuni tipi di papilloma virus sono in grado di promuovere la cancerogenesi a livello dei tessuti che infettano (collo dell’utero, ano, faringe per esempio), qual ora non controllati ed eliminati dal sistema immunitario dell’ospite. Il processo di cancerogenesi richiede anni-decenni. In caso di sospetta infezione per la ricerca dell’HPV va eseguito il PAP test.
In quanto soggetto sessualmente attivo le consiglio un controllo almeno annuale per malattie sessualmente trasmissibili.
Cordiali saluti,
dott.ssa Mariachiara Pellegrino
Prof Giovanni Guaraldi