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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Luca del 29/08/2023

Scheda quesito

Nickame:
Luca
Data:
29/08/2023
Quesito:
Buonasera, Prima di tutto volevo ringraziarvi per il grande servizio di consulting che mettete a disposizione delle persone che vogliono porgere domande inerenti all'HIV. Volevo raccontarvi la situazione che mi e' accaduta ieri per sapere se ho avuto un rischio reale di contrarre HIV da una persona ipoteticamente positiva. Ho praticato masturbazione ad una ragazza nel periodo post ciclo, infatti, durante la masturbazione, e' fuoriuscito del sangue. Io non presentavo ferite visibile sulla mano in questione, tranne delle piccole lacerazioni date dal mio vizio di mordermi le pellicine che si formano in prossimita' dell'unghia Ora, il sangue e' venuto in contatto con queste ferite, due delle quale erano state procurate poco prima della masturbazione, infatti sono ancora di colore rosso, come se si vedesse del sangue sotto, mentre altre sono di colore nero immagino dato dalla chiusura della ferita o dalla coagulazione del sangue. Ho letto in vari forum esperienze di questo tipo, ma non ho letto di persone venute a contatto con del sangue vivo. Secondo voi ho corso un rischio? Ci tengo a precisare che le uniche ferite visibili in mano erano quelle descritte sopra, niente di piu'. Preciso anche, perche' provato ora, se spemo queste ferite che mi provoco ogni volta che tolgo questi piccoli pezzi di pelle mi esce del sangue. Grazie
Risposta di :

Salve Luca,
la masturbazione non è in genere una pratica a rischio clinico significativo di trasmissione di HIV.

Nel caso che ci descrive il rischio ci sembra essere più teorico che effettivo. Non esiste una casistica di infezioni da HIV trasmesse con contatti di questo tipo quindi ci teniamo a rassicurarla.

Soltanto in caso di contatto chiaro di sangue (visibile) con cute lesa le consiglieremmo di sottoporsi a un test di screening per HIV dopo almeno 6 settimane, così da potersi lasciare alle spalle l'episodio.

Raccomandiamo comunque a chiunque abbia una vita sessuale attiva di sottoporsi regolarmente (ogni 6-12 mesi) ad uno screening completo per infezioni sessualmente trasmissibili, al fine di monitorare il proprio stato di salute.

Cordiali saluti,

dott. D. Pavia, dott.ssa L.Gozzi