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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di shinobi del 02/12/2004

Scheda quesito

Nickame:
shinobi
Data:
02/12/2004
Quesito:
Ho dovuto effettuare delle visite mediche in un ospedale in cui vengono fatti anche i test per l'hiv ed assistenza ai malati di aids. Entrando nella sala di attesa (comune per tutti i tipi di interventi,anche per il test) ho sfregato con una certa violenza le dita della mano su uno spigolo vivo della porta di entrata,non ho avuto perdite di sangue visibili ad occhio nudo,solo un arrossamento della pelle (che era però piuttosto secca e un po' screpolata),ho notato che nel punto in cui avevo sfregato c'erano delle macchie (non so se fresche o secche) che forse erano di sangue. Mi chiedo quante possibilità ci siano di aver contratto il virus con queste modalità dal momento che il luogo è abitualmente frequentato da sieropositivi. Grazie.
Risposta di risponditore non trovato:
Genitle Shinobi, l'episodio che descrive non è da considerarsi a rischio. L'uso comune di ambienti, lo scambio dei normali e quotidiani gesti di relazione e cioè le strette di mano, gli abbracci, i baci, non sono assolutamente da considerarsi a rischio di trasmissione. Sono i rapporti sessuali non protetti, lo scambio di siringhe o di oggetti taglienti, il contatto diretto del sangue o dei liquidi seminali e/o vaginali infetti con ferite aperte o con mucose ad essere a rischio. Non gli abituali gesti quotidiani, come entrare in un reparto ospedaliero frequentato da persone con hiv. Cari saluti. dr.ssa C.Vallini, dr.ssa C.Galli