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Quesito di Urano_90 del 03/08/2023
Scheda quesito
- Nickame:
- Urano_90
- Data:
- 03/08/2023
- Quesito:
- Salve, come da oggetto del nuovo topic, purtroppo è avvenuta la rottura del condom. Nell'amplesso sessuale io ero la parte attiva della coppia e mentre stavamo consumando il rapporto stesso, ho sentito un rumore sordo, ho estratto immediatamente il mio pene e ho notato la rottura del lattice che mi ha esposto completamente il glande. Tra il rumore e l'estrazione dalla cavità anale del mio partner saranno passati al massimo 3/4 secondi, non di più. Non erano presenti tracce ematiche e una volta sostituito il condom lacerato, con uno nuovo, abbiamo continuato il rapporto. A casa ho constato la rottura del primo e l'integrità del secondo con la prova dell'acqua... tuttavia entrambi i preservativi erano avvolti in un fazzoletto di carta e sullo stesso non c'erano tracce di sangue derivanti dalla mucosa del partner passivo. Quanto ho rischiato? Grazie a chiunque risponda...
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve,
l'utilizzo corretto e costante del preservativo per tutta la durata del rapporto penetrativo è un eccellente strumenti di prevenzione di HIV e delle altre IST, oltre che eventualmente delle gravidanze indesiderate. Tuttavia, in caso di rottura del preservativo, questa protezione viene meno. Nel suo caso specifico, seppur il rapporto con il preservativo rotto è durato pochi secondi e non c'erano tracce di sangue sul preservativo, non è comunque possibile escludere a priori il rischio di una potenziale trasmissione.
Per questi motivi, quindi, le raccomandiamo di eseguire uno screening completo per IST ad almeno 90 giorni dall'episodio a rischio.
Per il futuro, valuti la possibilità di affiancare al preservativo+lubrificante anche la protezione data dalla Profilassi Pre-Esposizione (PrEP): troverà maggiori informazioni in merito fra le pagine del nostro sito.
Cordiali saluti,
dott. D. Pavia
