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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Sabri del 30/11/2004

Scheda quesito

Nickame:
Sabri
Data:
30/11/2004
Quesito:
Gentili Dottori, volevo chiederVi se, dalla Vostra esperienza, esistono casi di persone che hanno contratto l'infezione e tra i sintomi c'è stata una linfoadenopatia localizzata (ad esempio in zona sottomandibolare lato destro) protratta per molti mesi, più di sette, senza che ci sia positivizzazione del test al sesto mese; oppure se dal punto di vista medico sarebbe + corretto associare un tale sintomo ad altra patologia (ad esempio infiammazione localizzata)? Volevo inoltre chiederVi se, non essendo più competenza dell'infettivologo (visto che al sesto mese il test era ancora negativo) che specialista potrei consultare per avere una risposta medica (anche l'endocrinologo che notoriamente si occupa di ormoni e sistema dei linfonodi mi ha detto che non è sua competenza). Non vorrei concentrarmi troppo sulla ricerca di hiv per poi magari trovarmi di fronte ad altra e grave patologia. Vi ringrazio in anticipo. Sabri
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Sabri, confermiamo che il test HIV da lei eseguito a distanza di 6 mesi dall'ultimo contatto a rischio con esito negativo ha valore definitivo e quindi possiamo escludere l'infezione. L'ingrossamento di alcuni linfonodi in assenza di altri sintomi non ha valore patologico specifico pertanto al momento le consiglierei un attento monitoraggio presso il suo medico di fiducia. Cordiali saluti. Dr.ssa C.Vanzini