Buongiorno Marco86,
ci racconta di sfregamenti genitali sotto la doccia in data 25 aprile. Il rischio di trasmissione di HIV in questo caso, in assenza di sanguinamenti attivi, lesioni alle mucose genitali o penetrazione incompleta, sembra poco verosimile, così come il rischio di trasmissione di HCV.
Ci racconta di essersi sottoposto a un test HIV di screening di quarta generazione dopo 41 giorni da tale contatto, con esito negativo. Ha eseguito inoltre test di screening per sifilide e HCV, sempre con esito negativo, mentre è in attesa di esami eseguiti sulle urine.
Gli esiti dei test eseguiti per HIV e sifilide possono essere considerati affidabili. In caso lo desideri, può ripetere il test per HCV a 6 mesi per escludere anche questa infezione con sicurezza (anche se, le ripetiamo, il rischio con il solo sfregamento è da considerarsi perlopiù teorico, mentre vi potrebbe essere indicazione in caso di penetrazione incompleta). In caso dovessero risultare negativi anche i test eseguiti sulle urine (verosimilmente clamidia e gonorrea) riteniamo possa lasciarsi alle spalle l'accaduto.
Indipendentemente da tutto ciò resta valida l'indicazione a tener controllata la propria saluta sessuale almeno una volta all'anno con test di screening per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili.
Cordialmente,
dott. Pioli, dott.ssa L.Gozzi