Buongiorno,
Il contatto che descrive è effettivamente indiretto, ammesso che a livello anale non avesse delle lesioni della mucosa (o sanguinamenti evidenti a livello del cavo orale che sicuramente avrebbe notato). La valutazione del rischio rispetto l’acquisizione delle malattie che cita dipende dalla probabilità che i suoi amici abbiano comportamenti di rischio per le stesse. Ritengo che possa essere utile l’esecuzione di un test di controllo per malattie sessualmente trasmissibili, anche per valutare il suo stato sierolgico rispetto l’epatite B ed eventualmente vaccinarsi.
Cordiali saluti,
dott.ssa Mariachiara Pellegrino
Prof. Giovanni Guaraldi