Buongiorno,
Dal momento che la persona con cui ha condiviso il letto è affetta da epatiti virali, HIV e sifilide e non ha ancora trattato o iniziato a trattare queste infezioni, visto che dalla sua descrizione abbondanti quantità di sangue sono state a contatto con la sua vulva, il rischio di aver acquisito le suddette infezioni non puo’ essere del tutto escluso con certezza, le consiglio pertanto un controllo per malattie sessualmente trasmissibili. Puo’ effettuare i test presso gli ambulatori ad accesso diretto per malattie sessualmente trasmissibili, a 40 giorni dall’episodio in questione.
Cordiali saluti,
dott.ssa Mariachiara Pellegrino
Prof. Giovanni Guaraldi