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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Orietta del 14/03/2023

Scheda quesito

Nickame:
Orietta
Data:
14/03/2023
Quesito:
Salve prima di scrivervi ho letto con attenzione le risposte che avete dato agli altri utenti su ciò che mi interessava.Ora vi spiego: sono una persona molto credente e qualche anno fa credetti ad una donna che diceva di avere le stigmati sulle mani.Vi sto raccontando questo perché andai con mio figlio e mia madre da questa signora che appoggiò per un po' e cioè il tempo di una preghiera,le mani con queste ferite sanguinanti sui miei occhi accecandomi un po' e quindi il sangue mi è andato negli occhi e dentro la mia bocca e nel mio naso e lo stesso è successo a mia madre e mio figlio. Ho chiesto ad un numero verde che cosa posso aver contratto tra tutte le malattie che ci stanno al mondo e mi è stato detto di stare tranquilla e non pensarci più perché per quanto riguarda l'HIV e le epatiti b e c ci sono solamente due casi documentati al mondo di possibile infezione, non certa in questi modi. Per quanto riguarda la sifilide,la trasmissione per via ematica è possibile solo in caso di sesso con l'altra persona,trasfusioni di sangue e trapianto d'organo e la mia situazione e quella di mia madre e mio figlio non rientra tra gli episodi a rischio sifilide.Per quanto riguarda altre malattie mi hanno detto che non esistono malattie infettive al mondo prese nel modo da me descritto. Anche in questo sito ho letto che la sifilide non si prende in questo modo ma solo tramite rapporti sessuali non coperti da profilattico. Spero che mi risponderete e non mi cestinate. Grazie
Risposta di :
Buongiorno,
La trasmissione di malattie infettive tramite il contatto di sangue con la congiuntiva oculare è effettivamente molto rara. La possibilità che si verifichi dipende da una serie di variabili, principalmente legate alla fonte. Vi consiglio di considerare l’accaduto come un possibile (sebbene poco probabile) episodio di rischio biologico ed eseguire un controllo per HIV, HBV ed HCV, e di evitare in futuro esposizioni di questo tipo.
Cordiali saluti,
dott.ssa Mariachiara Pellegrino
Prof. Giovanni Guaraldi