Gentile Bea,
ci racconta che le è stato iniettato un farmaco dentro al quale è possibile fosse presente sangue altrui a causa di una lesione cutanea verificatasi nel momento di apertura della fiala.
In caso vi sia certezza circa l'ingresso di sangue altrui nella fiala in questione, il rischio di trasmissione di HIV, HBV e HCV potrebbe essere non trascurabile.
Consiglierei, dato che la dinamica non risulta chiara, l'esecuzione di test sierologici di screening:
- a 6 settimane per HIV (IV generazione), HCV e HBV (solo in caso non sia vaccinata);
- a 3 mesi e a 6 mesi per HCV e HBV (solo in caso non sia vaccinata).
Cordialmente,
Dott.ssa L.Gozzi