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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Fabrizio del 01/01/2023

Scheda quesito

Nickame:
Fabrizio
Data:
01/01/2023
Quesito:
Salve da 20 giorni frequento una donna con cui ho un rapporto che non definirei più occasionale. Circa 15 giorni fa durante un rapporto si è rotto il profilattico, io me ne sono accorto subito e ho estratto immediatamente il pene dalla vagina, ho chiesto cortesemente a lei se era disponibile a fare un test rapido intanto per sapere la situazione sierologica attuale e pregressa. Lo abbiamo fatto e siamo risultati negativi entrambi. Dopo circa 5 o6 giorni ho cominciato ad avere disturbinalla gola con rigonfiamento dei linfonodi corrispondenti, senza febbre o altro e sono andato in paranoia. Ho fatto le analisi e avevo i linfociti leggermente bassi (18 su 20) e la VES leggermente alta (16 su 15) ho fatto il test anti hiv1/2 elfa risultato negativo ma non riesco a tranquillizzarmi. Ho letto che c'è un test a 16 giorni che rivela precocemente gli anticorpi è vero? È corretto farlo?
Risposta di :

Salve Fabrizio,

Ci racconta di aver praticato un rapporto penetrativo solo parzialmente protetto per rottura del preservativo. Tale evento presenta un rischio, seppur basso, di trasmissione di MST e i sintomi da lei riferiti risultano aspecifici e non direttamente correlabili ad MST. Inoltre, per HIV lautotest risulta valido dopo almeno 90 giorni dall'ultimo evento a rischio, mentre il test di IV generazione da lei eseguito è valido dopo almeno 30 giorni dall'ultimo evento a rischio. 

Visto lo stato d'ansia da lei riferito, nonostante il rischio di trasmissione di MST sia basso, le suggeriamo ugualmente di sottoporsi ad uno screening per le principali MST ad almeno 30 giorni dall'ultimo evento a rischio. 

Cordiali saluti 

Dott Roberto Bulgarelli 

Prof. Giovanni Guaraldi