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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Giovanni_97 del 12/12/2022

Scheda quesito

Nickame:
Giovanni_97
Data:
12/12/2022
Quesito:
Gentili dottori Circa 3 settimane fa ho praticato e ricevuto del sesso orale da un ragazzo di cui non conosco lo stato sierologico. NON HO RICEVUTO SPERMA, infatti il ragazzo ha eiaculato dopo ma probabilmente un goccino di precum l’ho sentito. Premetto che non ho perdite di sangue, non avevo sanguinamenti o dolori alla mucosa orale. Ora sono in preda al panico, ho fatto una cavolata che potevo evitare. Non presento altre malattie come sifilide o altro fortunatamente. Attualmente ho un leggero mal di gola ma forse è dovuto al tempo, non saprei. Ho effettuato 6 giorni fa (quindi a 12 giorni dall’evento) un test mylan della farmacia con esito negativo e tra 2 settimane circa andrò a fare un test in ospedale. Secondo voi ho rischiato? Non vivo più sapendo che probabilmente ho questa malattia dentro di me. Inoltre, Un test mylan effettuato a 19 giorni con esito negativo, secondo voi, è buono? Grazie mille
Risposta di :

Gentile Giovanni,

il sesso orale, praticato o ricevuto, non è considerato una pratica a rischio di trasmissione per HIV purché in assenza di eiaculazione in bocca, di lesioni evidenti a cute/mucose o sanguinamenti in atto.
Il contatto col liquido preseminale non è un fattore di rischio rilevante. 

La informiamo che un autotest acquistato in farmacia eseguito a 19 giorni di distanza ha una sensibilità di circa il 70%, per ottenere un risultato totalmente affidabile è necessario attendere almeno 90 giorni dall'evento a rischio.

Per quanto riguarda il caso specifico che ci menziona non riteniamo necessaria l'esecuzione di un test HIV. Nel caso i sintomi che descrive dovessero persistere o aggravarsi le consigliamo di rivolgersi a un medico di sua fiducia. 

Cogliamo inoltre l'occasione per invitarla, dato che ci racconta di essere una persona sessualmente attiva, a sottoporsi a regolari controlli per HIV e per le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili.

Cordialmente,

dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi