Gentile Giovanni,
il sesso orale, praticato o ricevuto, non è considerato una pratica a rischio di trasmissione per HIV purché in assenza di eiaculazione in bocca, di lesioni evidenti a cute/mucose o sanguinamenti in atto.
Il contatto col liquido preseminale non è un fattore di rischio rilevante.
La informiamo che un autotest acquistato in farmacia eseguito a 19 giorni di distanza ha una sensibilità di circa il 70%, per ottenere un risultato totalmente affidabile è necessario attendere almeno 90 giorni dall'evento a rischio.
Per quanto riguarda il caso specifico che ci menziona non riteniamo necessaria l'esecuzione di un test HIV. Nel caso i sintomi che descrive dovessero persistere o aggravarsi le consigliamo di rivolgersi a un medico di sua fiducia.
Cogliamo inoltre l'occasione per invitarla, dato che ci racconta di essere una persona sessualmente attiva, a sottoporsi a regolari controlli per HIV e per le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili.
Cordialmente,
dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi