Caro Gio,
mi scuso per il ritardo con il quale le stiamo rispondendo, dovuto a un problema tecnico.
Ci racconta di un rapporto protetto con preservativo (che teme potesse essere scaduto, ma che non ci riferisce si sia rotto durante il rapporto). Dopo 3-4 giorni riferisce la comparsa di un rash sul collo che, dopo qualche giorno, si è allargato anche a spalle, torace e mano destra. Dopo 5-6 giorni riferisce inoltre la comparsa di temperature corporee rilevate pari a 37,1°C, che non possono essere definite come febbre e che potrebbero ascriversi alle normali fluttuazioni giornaliere della temperatura corporea. Ci racconta inoltre di aver avuto linfonodi cervicali ingranditi e dolenti, stanchezza e affaticamento, un leggero mal di gola e mal di testa.
Da ciò che ci racconta non ravvisiamo rischio di trasmissione di HIV nel rapporto che la preoccupa. I sintomi che ci descrive sono aspecifici e, in caso dovessero persistere ulteriormente o aggravarsi, potrebbero essere meritevoli di una valutazione obiettiva e dell'esecuzione di esami ematici di controllo. Concordiamo col suo curante che stress e ansia potrebbero aver giocato un ruolo decisivo nel quadro che ci descrive.
Ci riferisce di aver fatto un test di screening di quarta generazione per HIV a 26 giorni e non ritengo sia necessario ripetere tale indagine.