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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Franci del 17/10/2022

Scheda quesito

Nickame:
Franci
Data:
17/10/2022
Quesito:
Buonasera, Dopo un episodio a rischio ho effettuato questi esami per scongiurare il rischio di aver contratto hiv, epatite C e epatite B: HIV 1-2 Ag/Ab Negativo Metodo CMIA MARKERS EPATITE Anti-HBc Negativo Metodo CMIA Titolo Anti HBs 62 immune > 10 Metodo CMIA Anti-HCV 0,1 positivo >1,0 Metodo CMIA Mi sembra di capire che è tutto Negativo ma non so se ritenerli definitivi....dopo quanto tempo dall' esposizione questi esami danno certezza assoluta? Vanno fatti altri esami? Quello 0,1 venuto all' Anti- HCV che significa? Un contatto precedente con il virus? Grazie in anticipo per il vostro lavoro. Cordiali saluti.
Risposta di :

Buonasera,

confermiamo la negatività al test HIV assieme alla protezione anticorpale per HBV dovuta alla vaccinazione antiepatite B. Per quanto riguarda il valore di anticorpi anti-HCV, il valore non è significativo. Si tratta di una negatività a cui non deve dare peso, probabilmente si tratta di una cosiddetta cross-reattività fra i reagenti adoperati in quel laboratorio ed altri anticorpi nel suo sangue: pertanto, essendo ben al di sotto del livello di sensibilità della metodica di detezione con chemioluminescenza, riteniamo il valore negativo e definitivo. Non è necessario eseguire ulteriori test. Rispondiamo comunque alla domanda riguardante le tempistiche: i test HIV di III generazione (acquistabili in farmacia) danno risultati attendibili dopo 3 mesi dall'ultimo rapporto a rischio, i test HIV di IV generazione (impiegati nelle strutture pubbliche) sono sensibili dopo 6 settimane, i test più comunemente impiegati per la detezione di HBV si positivizzano a 60 giorni, mentre per HCV si possono dover aspettare anche 6 mesi per un risultato definitivo.
Cordialmente,

dott. S. Pioli

Prof. Giovanni Guaraldi