Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Filippo del 12/10/2022

Scheda quesito

Nickame:
Filippo
Data:
12/10/2022
Quesito:
Salve dottori, vi scrivo in quanto sto vivendo con ansia questo periodo della mia vita. Ho avuto dei rapporti a rischio senza protezioni per tutti i casi che vi descrivero'. Sono persone conosciute in chat, quindi non saprò mai se sieropositivi o meno. Di seguito i rapporti a rischio: Un rapporto anale attivo con anche fellatio ricevuta il 21 agosto, ho eiaculato durante in sesso anale. Stessa tipologia di rapporto il 31 agosto, quindi sia anale che orale, ma in questo caso non ho eiaculato durante il sesso anale ma durante quello orale. Ultimo rapporto il 20 settembre, si tratta di un rapporto orale sia ricevuto che fatto sull'altra persona, nel mio caso però non ho ricevuto eiaculazione in bocca o tracce di sangue visibili. Ho effettuato il test HIV di quarta generazione il 4 ottobre, quindi, a 44 giorni dal primo rapporto, a 34 dal secondo ed a 14 dall'ultimo ( rapporto orale). Il risultato del test è stato negativo. Volevo sapere se posso archiviare la vicenda, in quanto faccio fatica a dormire la notte, ho davvero molta ansia, leggo molte notizie discordanti sui test, sul rischio del sesso orale e dei periodi finestra. Ho assunto anche integratori per il sistema immunitario, tipo vitamina c, d, quercetina, pensate possano aver alterato il risultato del test? Ho una compagna e queste sono state scappatelle, spero possiate darmi una risposta definitiva, vi ringrazio di cuore per quello che fate.
Risposta di :

Salve, Filippo,

dei rapporti che ha indicato quelli a rischio sono stati i due rapporti anali non protetti.

Il sesso orale non protetto, anche con eiaculazione e ingestione di sperma, non è a rischio per HIV a meno che non ci siano ferite abbondantemente sanguinanti nella bocca di chi lo pratica, ferite di cui si sarebbe certamente accorto al momento.

Vitamina C, D e quercetina non alterano il risultato del test.

Il test è attendibile dopo 30-40 giorni dal rapporto a rischio (di solito suggerisco di aspettare 40 giorni, ma generalmente dai 30 giorni è già attendibile). Quindi può stare tranquillo.

Qualora le capitasse di avere altre scappatelle le suggerisco di utilizzare un preservativo almeno durante i rapporti anali e vaginali per prevenire malattie che potrebbe trasmettere alla sua compagna. Inoltre le suggerirei un test per HIV una volta l’anno qualora continuasse ad avere rapporti occasionali.

Cordiali saluti,
Michele Granata
Prof. Giovanni Guaraldi