Salve, Filippo,
dei rapporti che ha indicato quelli a rischio sono stati i due rapporti anali non protetti.
Il sesso orale non protetto, anche con eiaculazione e ingestione di sperma, non è a rischio per HIV a meno che non ci siano ferite abbondantemente sanguinanti nella bocca di chi lo pratica, ferite di cui si sarebbe certamente accorto al momento.
Vitamina C, D e quercetina non alterano il risultato del test.
Il test è attendibile dopo 30-40 giorni dal rapporto a rischio (di solito suggerisco di aspettare 40 giorni, ma generalmente dai 30 giorni è già attendibile). Quindi può stare tranquillo.
Qualora le capitasse di avere altre scappatelle le suggerisco di utilizzare un preservativo almeno durante i rapporti anali e vaginali per prevenire malattie che potrebbe trasmettere alla sua compagna. Inoltre le suggerirei un test per HIV una volta l’anno qualora continuasse ad avere rapporti occasionali.
Cordiali saluti,
Michele Granata
Prof. Giovanni Guaraldi