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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di giova80 del 20/09/2022

Scheda quesito

Nickame:
giova80
Data:
20/09/2022
Quesito:
Salve, volevo cortesemente un vostro parere sull'attendibilità del test Hiv eseguito di recente (ai primi di agosto, di ultima generazione, negativo). Sono abbastanza attivo sessualmente. Frequento escorts e ogni due anni eseguo i principali screening mst. Ultimi episodi dubbi: rottura del condom durante un rapporto con una escort a inizio maggio (rottura con penetrazione durata meno di un secondo, il pene era appena entrato e non del tutto). Sempre tra maggio e giugno qualche altro rapporto protetto con escorts (l' ultimo il 20 giugno). Quindi il suddetto test Hiv eseguito inizio agosto, e ancora qualche rapporto con escorts successivamente, protetto, ad eccezione di qualche rapporto orale ricevuto, non protetto. Ho avuto una strana febbre tra 37 e 38.5 a inizio settembre, associata a una forte congestione nasale (di cui soffro spesso, per rinite allergica) e con un leggerissimo arrossamento della gola - tamponi per covid negativi - , febbre che mi è scesa soltanto al 5 giorno con antibiotico. Inoltre recentemente ci sono giorni in cui avverto ( non spessisimo, 5 o 6 volte tra agosto e settembre) fiacchezza nel respirare, come se avessi il fiato corto, non so se dovuto a stress. Mi chiedevo quindi se considerando gli espisodi e questi sintomi posso stare tranquillo e aspettare il prossimo test di routine o se mi consigliate di eseguirne un altro di sicurezza.
Risposta di :

Salve Giova80,

ci menziona l'ultimo rapporto a rischio essere avvenuto il 20 di giugno, seguito poi da rapporti orali non protetti. Riteniamo che, avendo eseguito il test di controllo oltre le 6 settimane di distanza dal rapporto con rottura di preservativo, il risultato negativo ottenuto sia affidabile (purché si sia trattato di un test antigene-anticorpo di IV generazione). Questo tipo di test viene sempre eseguito presso le strutture pubbliche; qualora avesse acquistato il suddetto test in farmacia ci sarebbero ottime probabilità che si trattasse di un test di III generazione, pertanto con un periodo finestra di 90 giorni. In tal caso le consiglieremmo di ripetere l'esame.

Infine, i sintomi di cui ci parla non sono necessariamente riconducibili ad un'infezione da HIV od altre MST. Le consigliamo pertanto di eseguire una visita presso il suo medico di fiducia. A prescindere da ciò che ci racconta le suggeriamo di accorciare il periodo fra un test di screening ed il successivo da due anni a 6 mesi.

Cordialmente,

dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi