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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di massmix83 del 25/08/2022

Scheda quesito

Nickame:
massmix83
Data:
25/08/2022
Quesito:
Ciao a tutti, premetto che ho la fobia per HIV e sono attualmente in cura da uno psicoterapeuta. sono un uomo che ha avuto un'esperienza che non mi fa stare tranquillo. La fobia dell'HIV mi ha sempre fatto vivere una sessualità a metà, evitando qualsiasi penetrazione e non avendo di conseguenza esperienze significative. Complice un periodo nel quale mi sto lasciando con la mia compagna e la disperazione sono andato con una escort che incontra insieme al suo compagno, come coppia. Io ho indossato il condom dall'inizio e lei ha praticato del sesso orale al fidanzato e anche a me. Io ero protetto dal condom. Sempre con il condom indossato ho sfiorato la sua vagina per qualche secondo senza penetrazione, dopodiché c'è stato di nuovo un rapporto orale protetto che lei ha praticato a me. Siccome ho sempre tanta paura, per togliere il condom mi sono recato in bagno, ho versato un po' di acqua del rubinetto sul mio pene col condom ancora indossato e solo dopo l'ho tolto tirandolo dal serbatoio e facendo attenzione che non vi fosse contatto fra la parte esterna ed il mio pene ma ho sempre paura che un contatto inavvertito e involontario possa verificarsi. A distanza di pochi minuti mi sono accorto di avere una ferita piccolissima ad una mano in corrispondenza dell'indice, vicino alla nocca (un puntino proprio,poco più del diametro di un ago) . C'era già la crosticina scura ma non so quando posso essermela procurata. A giudicare dal colore dovrebbe essere cosa "vecchia" ma ho l'ansia di essermela procurata proprio mentre ero con questa escort. Ho anche le classiche pellicine rialzate su un unghia dell'indice. Il mio timore nasce da un possibile contatto tra il condom e queste pellicine o la microferita e la mia ansia galoppa, pensando ad un contatto fra il condom e questa microferita proprio dopo quel breve contatto fra condom e le parti intime della ragazza. Si tratterebbe comunque di un contatto indiretto? La ferita si è presentata con microcrosticina scura, ma ho tanta paura. In generale, per tutto quanto descritto, devo comunque effettuare un test? Il mio psicoterapeuta mi dice che non devo fare più test (ne faccio molto spesso e quest'anno sono già a 2 test precedenti a questo episodio) se non c'è un motivo oggettivo ed in cuor mio penso che non ci sia necessità, poiché ragionevolmente so che le ferite a rischio devono essere aperte, profonde e sanguinanti e venire a contatto diretto con le mucose e non per contatto mediato... ma un vostro parere mi aiuterebbe tanto.
Risposta di :

Salve massmix83,

Eventuale contatto da lei descritto tra sangue sulle mani da pellicine o minime ferite e mucose genitali non pone a rischio di trasmissione di HIV, in quanto come già da lei riportato risulterebbe indiretto o comunque non di una entità sufficiente per una eventuale trasmissione. In definitiva non vi è indicazione al test. 

Cordiali saluti 

Dott Roberto Bulgarelli 

Prof. Giovanni Guaraldi