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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Felix del 21/06/2022

Scheda quesito

Nickame:
Felix
Data:
21/06/2022
Quesito:
9 giorni fa ho avuto un incontro con una escort da appartamento. In seguito a un rapporto orale (ricevuto) scoperto, c'è stato anche uno sfregamento esterno (senza penetrazione) tra il mio pene non in erezione e la sua vagina. Già dal giorno successivo, anche in seguito a masturbazione un po' troppo energica, mi sono comparsi i primi arrossamenti sul prepuzio (nella zona posta sotto al frenulo) e sul glande, accompagnati da sensazioni di bruciori e fitte di tanto in tanto al testicolo sinistro. Non ho bruciori durante la minzione. Che analisi dovrei svolgere? E, soprattutto, dopo quanto tempo dal contatto intercorso dovrei svolgerle? Sono a rischio HIV, Epatiti o sifilide?
Risposta di :

Gentile Felix,

ci scusiamo innanzitutto per il ritardo nel risponderle.

La situazione che ci descrive, sesso orale passivo non coperto da profilattico, seguito da frottage, non configura un rischio clinico significativo per la trasmissione di HIV (purché in assenza abbondanti quantità di sangue nella cavità orale della sua partner, di cui riteniamo si sarebbe accorto).

Per quanto riguarda i sintomi da lei menzionatici, essi sono piuttosto aspecifici, qualora fossero permasi le avremmo consigliato una visita presso un venerologo o presso un ambulatorio MST. Il rischio di epatiti è decisamente basso, soprattutto in virtù della vaccinazione di massa contro il virus dell'Epatite B, risulta invece più elevato il rischio di infezioni più comuni quali sifilide, gonorrea e clamidia. A prescindere dalla persistenza dei sintomi, le consigliamo di eseguire delle analisi ad almeno sei settimane di distanza dal rapporto per queste MST. Inoltre, indipendentemente dall'episodio raccontatoci, raccomandiamo a tutti coloro che intraprendono una vita sessuale attiva di sottoporsi a regolari test per HIV e le più comuni MST, in maniera tale da vivere in maniera più serena e consapevole la propria sessualità.

Cordialmente,

dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi