Cara Valeria,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito.
Ci chiede: "se le faccio ora, dopo un paio di mesi che abbiamo rapporti non protetti, e risulto negativa, è possibile che continuando ad 'andare' con la stessa persona, nel caso sia infetta, venga infettata a mia volta, e che fino ad ora 'mi sia andata di fortuna'?"
Sì, è possibile che lei possa risultare HIV negativa e che il suo partner sia invece HIV positivo, questo perché la trasmissione di HIV durante rapporti non protetti non avviene sempre con certezza: può avvenire, ma può anche non avvenire (anzi, più spesso non vi è trasmissione). Chiaramente, più rapporti non protetti ha con il suo partner, più si espone al rischio di una possibile trasmissione in caso lui dovesse essere HIV positivo. Inoltre deve considerare che i test HIV presentano un "periodo finestra": facendo un test HIV di terza generazione con esito negativo potrà escludere che vi sia stata trasmissione di HIV 90 o più giorni prima del test (in caso di trasmissione negli ultimi 90 giorni il test potrebbe risultare falsamente negativo), facendo un test di quarta generazione con esito negativo potrà escludere che vi sia stata trasmissione di HIV prima delle ultime 6 settimane (in caso di trasmissione più recente il test potrebbe risultare falsamente negativo).
Riteniamo che la comunicazione fra due partner sia fondamentale, non dovrebbe essere lei la persona costretta a controllarsi per entrambi. Se il suo partner fosse troppo spaventato all'idea di sottoporsi in maniera "ufficiale" ad uno screening, presentandosi in ospedale, potrebbe proporgli l'esecuzione di un autotest acquistato in farmacia. Il periodo finestra in questo caso è di 3 mesi.
Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori dubbi.
Cordialmente,
dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi