Salve, Bicicletta,
la sifilide si trasmette per contatto con lesioni infette, che generalmente si trovano a livello dei genitali o della bocca. Quindi è un rischio che mi sento di escludere nella situazione che descrive.
Il rischio per HIV è più difficile da valutare dal momento che, per i limiti del sito, non ci è possibile valutare l’entità delle ferite e del sanguinamento. Per fugare ogni dubbio potrebbe fare un test per HIV di quarta generazione (in laboratorio) dopo almeno 40 giorni dall’incidente o, in alternativa, un test di terza generazione (di quelli che trova in farmacia) dopo almeno 90 giorni.
Cordiali saluti,
Michele Granata
Prof. Giovanni Guaraldi