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Scheda quesito

Nickame:

Data:

30/03/2022

Quesito:

Salve dottori, vi ringrazio del servizio offerto, vorrei esporvi quello che mi è successo..ho incontrato una ragazza che non vedevo da tanti anni..purtroppo lei nel periodo in cui non ci siamo visti è stata tossicodipendente..in seguito è stata per un anno in una comunità..dove si è disintossicata..quando ci siamo rivisti abbiamo fatto sesso protetto ma prima di questo ho praticato cunnilingus..il problema è che lei era in fase di ciclo iniziato..ma come diceva lei ( e come ho visto anch'io) i primi 2 giorni dice che non ha perdite o molto molto poche..sarebbero iniziate dal terzo giorno..tanto che non portava l assorbente.. non ho notato sangue al momento dell atto ( che sara durato 10-15 secondi in zona clitoride) non mi sembrava di aver percepito sangue..però una volta a casa mi sono accorto di sputare piccolissime chiazzette rosse (sputo rosetta)..in realtà non ricordo se l ho notato prima o dopo essermi lavato i denti..mi pareva cmq di percepire e avere sulle labbra del rosso sanguinio..e mi sono preoccupato..dopo aver esposto la mia preoccupazione a lei..mi ha detto che il suo passato tossicodipendente non ha influito a livello di sangue e che se fosse stata mai positiva x qualche motivo non si sarebbe mai permessa di sfiorarmi..in ogni caso mi ha mandato le sue analisi sanguinee fatte circa 1 mese prima: Hb s ag ,hb e ag, anti hbc, anti hbc igm, anti hbe, anti hbs, anti hcv, anti hiv 1-2 ( test combinato ag. P. 24 e ab hiv 1-2) tutto negativo..fatto sta che io già dai giorni seguenti accuso mal di gola, stanchezza, brividi e tanta preoccupazione..volevo sapere al momento se in base a queste analisi posso stare tranquillo o per stare tranquillo io debba avere da lei altre analisi complete o di qualsiasi altro genere..grazie

Risposta di :

Salve Dr,

Ci racconta di aver praticato un rapporto oro-genitale non protetto e un rapporto penetrativo protetto per cui teme un possibile contagio. Questo tipo di rapporti non pongono a rischio clinicamente significativo di trasmissione di HIV o altre MST, pertanto può tranquillizzarsi. Tuttavia, le suggeriamo di approfondire insieme al proprio medico curante i sintomi da lei riportati, eventualmente associando tale approfondimento clinico con uno screening per le principali MST a 30 giorni dall'ultimo evento a rischio.

Cordiali saluti

Dott Roberto Bulgarelli

Prof. Giovanni Guaraldi

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