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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Dubbioso70 del 29/03/2022

Scheda quesito

Nickame:
Dubbioso70
Data:
29/03/2022
Quesito:
Buonasera dottori vi ringrazio per il servizio importante che offrite, la questione riguarda il sesso orale ricevuto. Spiego quanto successo. Premetto che purtroppo ho una vita sessuale assolutamente carente e non ho rapporti specie dopo questo due anni molto difficili Giorni fa ho conosciuto una coppia di conviventi in un bar ed invitato a casa loro ho avuto un rapporto sessuale con la gentile signora. Prima mi è stata praticata una fellatio scoperta. Successivamente la penetrazione peraltro breve è avvenuta assolutamente protetta con condom. Infine ho subito una nuova fellatio scoperta dopo che la signora aveva praticato sesso orale anche al compagno. Non essendo abituato ad una situazione del genere sono entrato un po’ in ansia perché prima di praticarmi la fellatio finale la signora aveva fatto lo stesso con il compagno….senza che questi eiaculasse. So che tale pratica non è a rischio hiv ma per altre malattie mst. Però per fugare il dubbio ho chiamato il numero del ministero e l’esperto mi ha risposto che ormai, alla luce dei recenti studi non vi è più nel sesso orale la differenza tra chi pratica e chi subisce il rapporto ed il sesso orale, indipendentemente dal caso specifico è sempre a rischio alto con conseguente necessità di fare il test…Leggendo le varie faq comprese quelle del ministero dicono sempre che il sesso orale subito non è a rischio hiv. Stessa cosa mi ha detto il mio medico consigliandomi di stare tranquillo e monitorare la situazione per vedere se sulle parti intime ci sono eventuali segnali per altre mst. Francamente la questione mi ha destabilizzato ed essendo un po’ ansioso non mi sento tranquillo. Come mi devo comportare per il sesso orale subito in eventuali casi futuri? Grazie
Risposta di :

Salve Dubbioso70,

Ci racconta di aver praticato un rapporto oro-genitale non protetto per cui teme un possibile contagio. Questo tipo di rapporto, in assenza di lesioni evidentemente sanguinanti o ulcerate e in considerazione della presenza di un terzo partner, non pone uguale a rischio clinicamente significativo di trasmissione di HIV o altre MST, pertanto può tranquillizzarsi e lasciarsi l'accaduto alle spalle. 

Cordiali saluti 

Dott Roberto Bulgarelli 

Prof. Giovanni Guaraldi