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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di lorenzh16 del 27/10/2004

Scheda quesito

Nickame:
lorenzh16
Data:
27/10/2004
Quesito:
ho avuto un herpes 6 mesi fa la prima volta alla radice della coscia, per capirsi sulla piega interna del gluteo. sono andata dal dermatologo: dice si tratti di herpes tipo 1 (quello che di solito viene sulle labbra). Siccome mi continuava a venire fuori una volta al mese, sono andata da un infettivologo : dice si tratta del tipo herpes genitalis perchè si trova vicino ai genitali. A chi devo credere? Sono sposata e fedelissima, questa cosa mi ha bloccata sessualmente perchè mi ha insinuato il dubbio che mio marito mi abbia contagiata andando con altre. non avevo mai avuto motivo di pensarlo ma come avrei fatto altrimenti a prendermi un herpes genitalis se questo si trasmette SOLO con il rapporto sussuale? Mio marito comunque non ha mai avuto herpes ai genitali, almeno non si vede niente: Non so cosa pensare. potete aiutarmi?
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Lorenzh16, il dubbio su herpes 1 o 2 (HSV1 e HSV2) è di facile risoluzione: basta eseguire una sierologia specifica. Per quel che riguarda la clinica, in realtà cambia poco, in quanto anche HSV1 in alcuni casi può essere responsabile di lesioni herpetiche a livello genitale. Non sempre le manifestazioni sono clinicamente evidenti: per questo sarebbe opportuno che anche suo marito eseguisse lo screening per HSV1 e HSV2. Tutto ciò per quanto riguarda l'aspetto strettamente medico. Lei ci pone un'altro quesito, sicuramente di più difficile soluzione e che la pone in una condizione di malessere. Cosa fare, visto che l'insorgenza dell'herpes le fa sospettare che suo marito l'abbia contagiata andando con altre? Il consiglio è di parlarne direttamente con lui: è infatti opportuno che esegua anche lui gli esami e inoltre, il suo blocco sessuale lo porterebbe comunque a interrogarsi. Può rivolgersi presso un consultorio familiare, dove potrà trovare operatori che la supporteranno, sia nella comunicazione con suo marito, che nell'elaborazione di quello che sta accadendo alla vostra coppia e a lei stessa. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi, dr.ssa C.Galli