Salve, Ileo,
se la mano del trans fosse entrata in contatto con qualche goccia del suo stesso liquido precoitale prima di toccare il suo pene si parlerebbe di contatto indiretto e non sarebbe a rischio per HIV.
Allo stesso modo eventuali tracce biologiche di clienti precedenti sarebbero non considerabili a rischio.
Non sarebbe a rischio neanche il fatto di avere avuto qualche goccia del liquido precoitale del trans nell’atto di pulirsi col fazzoletto.
Più che di quantità di liquido tale da costituire un rischio per mucosa del glande integra si parla di contatto diretto (a rischio) o indiretto (non a rischio). Invece la cute integra (del pene e non) non è a rischio se viene a contatto con liquidi biologici.
“Ferita sanguinante” significa una ferita aperta che sanguina abbondantemente al momento del possibile contatto a rischio e che è impossibile non notare. Quindi non necessariamente una ferita tale da necessitare punti di sutura, ma comunque una ferita molto sanguinante.
Non sono a conoscenza di infezioni nate da comportamenti come il suo.
Può stare tranquillo.
Cordiali saluti,
Michele Granata
Prof. Giovanni Guaraldi