Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di robertfrobisher del 30/11/2021

Scheda quesito

Nickame:
robertfrobisher
Data:
30/11/2021
Quesito:
Ho avuto un rapporto con partner occasionale. Rapporto orale protetto. Rapporto anale di meno di 60 secondi protetto (io passivo): sfilando il pene (rapporto interrotto per scomodità) si è rotto il preservativo alla base. Il glande è rimasto sempre coperto (anche se io non ho potuto vedere). Nessuna eiaculazione interna. Siamo andati in farmacia ed abbiamo fatto due test rapidi sia per me che lui entrambi negativi (test mylan con periodo finestra 90 giorni). Lui nega rapporti occasionali da luglio e ha un test negativo a fine ottobre. Che rischi ho corso? Sono molto spaventato. SO che direte che per sicurezza devo fare un test a 40 giorni, ma vorrei delle stime, delle rassicurazioni, qualcosa. Ricapitolando: rapporto anale di meno di 60 secondi, io passivo, preservativo correttamente indossato che si rompe alla base al termine del rapporto lasciando sempre coperto il glande, rapporto durato appunto meno di un minuto solo per scomodità e non per la rottura del condom. TEST RAPIDO NEGATIVO (mylan) eseguito subito dopo il rapporto. Partner occasionale.
Risposta di :

Gentile robertfrobisher,

ci racconta di un rapporto oro-genitale protetto e di un rapporto anale passivo molto breve con rottura del preservativo alla base dello stesso nel momento in cui il rapporto veniva interrotto. Ci riferisce che il glande sia sempre rimasto coperto. Ci riferisce che dopo tale rapporto lei e il suo partner vi siete recati in farmacia per acquistare test rapidi per HIV, risultati negativi.

Da ciò che ci riferisce riteniamo che il rischio di possibile trasmissione di HIV in tale rapporto sia clinicamente non significativo.

Indipendentemente da questo episodio specifico, raccomandiamo sempre a tutte le persone sessualmente attive di sottoporsi a test di screening periodici per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, in modo da poter tener monitorato al meglio il proprio stato di salute e poter vivere una vita sessuale serena. 

Cordiali saluti, 

Riccardo Giuri, Dott.ssa L.Gozzi