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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Vanessa del 30/11/2021

Scheda quesito

Nickame:
Vanessa
Data:
30/11/2021
Quesito:
Buonasera. Avrei due domande da fare. Ho effettuato un test nel. 2017(da allora non ho avuto altri rapporti) con metodo elfa esito negativo. Domanda 1)ho letto che nel 2019 è stato scoperto un nuovo ceppo (non ricordo se ceppo hiv m o hiv 1 o) e mi chiedo se io avessi avuto questo ceppo, nel 2017 quando ho fatto il test si sarebbe rilevato oppure essendo stato scoperto due anni dopo le metodiche sino al 2019 non riuscivano a individuarlo? Posso stare tranquilla che il test fatto da me nel 2017 è in grado di rilevare vari ceppi? Domanda 2) ho letto che in caso di immunodeficienza avanzata i test possono essere falsi negativi, io sono sempre stata una persona che si ammala di raffreddore e mal di gola anche se non in maniera grave, in 28 anni non ho mai fatto la conta delle immunoglobiline ma mi è capitato di fare elettroforesi delle proteine con un valore gamma compreso tra 9 e 12 di circa 10,5 Posso ritenere di non avere questa immunodeficienza e di conseguenza avere la tranquillità del mio esito negativo veritiero? Grazie
Risposta di :

Buongiorno Vanessa,

ci riferisce di aver eseguito un test HIV nel 2017 con esito negativo. Se tale test HIV è stato eseguito in modo corretto, l'esito ottenuto può essere considerato affidabile per le varianti di HIV in circolazione.

Da ciò che ci racconta non abbiamo modo di ritenere che lei possa avere una immunodeficienza grave; sindromi da raffreddamento ricorrenti non sono indicative di sistema immunitario compromesso.

Cordiali saluti,

D. Pavia, Dott.ssa L.Gozzi

Prof. Giovanni Guaraldi