Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ralph del 26/07/2002

Scheda quesito

Nickame:
ralph
Data:
26/07/2002
Quesito:
circa due mesi fa ho avuto un rapporto protetto con una persona a rischio....solo e' stato seguito da una fellatio,tra l'altro durata pochi secondi(ah la fellatio l'ho subita)...secondo la redazione potrei essere infetto e dovrei fare il test ma al centralino mi e' stato risposto che non e' possibile prenderla subendo una fellatio.....ora vi chiedo qual'e' giusta......in questi due mesi sono sempre stato in ottima forma tranne per una infiammazione di un linfonodo sotto l'ascella(penso sia per via del deodorante visto che e' sparito in due giorni e non mi da' piu' fastidio)attendero' una risposta avevo perfino pensato di andare dal mio dottore per farmi fare il test ma mi vergogno troppo....e il test non saprei dove andare ad eseguirlo io sono di Vr...Aspettero' una risposta grazie per quello che fate
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Ralph, non esistono dati epidemiologici italiani sulla trasmissione di HIV tramite sesso orale. Gli studi presenti in letteratura si riferiscono esclusivamente alla popolazione omosessuale americana che ha una prevalenza di HIV del 10%, quindi ben più alta della prevalenza stimata della popolazione eterosessuale italiana. Una recente ricerca pubblicata nel gennaio 2002 (Peterman- Medical Journal of Sexual Transmitted Diseases) stima che il rapporto oro-genitale sia 100 volte meno rischioso del rapporto anale passivo, che nella popolazione gay americana ha una probabilità di contagio di 1 su 2000. Quindi le possibilità di infettarsi in seguito ad una fellatio sono minime, soprattutto per il soggetto passivo (tu che l'hai subita), ma non escludibili a priori: per questo motivo ti consigliamo il test per scrupolo, tanto più perché parli di persona a rischio. Il test hiv puoi farlo presso un reparto ospedaliero di malattie infettive, con accesso libero e gratuito; a tre mesi di distanza dal rapporto avrai la certezza di essere sieronegativo. Saluti. Dr.ssa Claudia Galli Dr. Giovanni Guaraldi