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Quesito di ansioso del 18/10/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- ansioso
- Data:
- 18/10/2004
- Quesito:
- buongiorno, vivo nell'ansia da ormai tanto tempo. Premesso che non sono neanche sicuro di avere avuto un rapporto a rischio e che ho da sempre la fobia dell'hiv,non riesco a capire quale sia la VERA tempistica per la validità del test hiv. Da questo ipotetico rapporto a rischio(una sera ero ubriaco in discoteca e non mi ricordo nulla di cosa ho fatto)sono passati ormai 6 mesi. Mi è venuta la paura di poter aver fatto qualcosa di potenzialmente pericoloso per la contrazione del virus quando dopo circa 25 giorni, e cioè l'1 maggio 2004,mi è venuta la febbre e il raffreddore. Io ho una ragazza, e da dopo quel famoso 4 aprile ho avuto un rapporto con lei circa 8 giorni dopo. Beh lei dopo un mese circa dal rapporto avuto con me ha avuto anche lei la febbre,il raffreddore e la tosse. Ho subito pensato che fossero sintomi da hiv. Ho fatto ben 4 test, uno dopo 2 settimane da quell'ipotetico rapporto, uno dopo 50 giorni, un altro dopo 85 giorni e infine l'ultimo effettuato il 5 ottobre, cioè esattamente 6 mesi dopo, tutti con esito negativo. Ora, nonostante tutto mi viene quasi impossibile pensare che avere avuto la febbre io dopo 25 giorni dall'ipotetico rapporto e lei 1 mese dopo aver avuto il rapporto con me sia solo una coincidenza. Perchè alcuni dicono che il test sia valido dopo 8 mesi? Secondo voi che cosa devo fare? Ringrazio tutti anticipatamente,un grosso saluto.
- Risposta di :
- Gentile Ansioso, come spesso ripetiamo il test, eseguito a 90 giorni dall'episodio a rishcio consente di ottenere dati certi. Dato che lei ha eseguito un test a 6 mesi dall'episodio a rischio può ritenersi tranquillo. Cordiali saluti, dr.ssa C. Vallini
