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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di skylimit del 24/09/2021

Scheda quesito

Nickame:
skylimit
Data:
24/09/2021
Quesito:
Buonasere, vorrei che mi aiutaste a chiarirmi molti dubbi riguardanti la mia seconda esperienza omosessuale, vissuta 5 giorni fa (la prima, ad aprile, sempre con lo stesso ragazzo con cui ho avuto solo sesso orale scoperto, io ho provato a farlo a a lui ma ho smesso subito e lui a me fino all'orgasmo). Lui è un ragazzo che, a suo dire, anche se qualche volta si è offerto per denaro a casa sua, ha avuto pochi incontri ed ha sempre rifiutato richieste di sesso senza protezione e che è sano e pulito. L'incontro di Venerdì scorso è durato un’oretta circa, nel quale, anche se sembra brutto, schematizzo per facilitare la Vostra analisi: - lui ha praticato a me sesso orale senza profilattico e senza che io raggiungessi l’orgasmo ma io NON lo ho praticato minimamente a lui. - Poi lui si è seduto su di me, senza che io avessi il profilattico, praticando solo “sfregamento” senza la minima penetrazione (non so dire, in tutta sincerità però se il mio glande ha toccato il suo ano, e questo è il dubbio che mi lascia più ansia) - la penetrazione è stata solo dopo che io ho indossato il profilattico e l’ho tenuto fine alla fine. - Lui NON ha penetrato me e lui NON ha mai raggiunto l'orgasmo con fuoriuscita di sperma in tutto l'incontro. - Tutto il rapporto anale è stato con il profilattico e dopo aver finito, anche se non lo ho ispezionato accuratamente, mi è sembrato integro e senza rotture. - Il profilattico, esternamente, non era sporco di nulla. nell'incontro di Aprile in cui NON c'è stata nessuna penetrazione io ho provato a praticare sesso orale scoperto a lui, ma ho smesso praticamente subito perché non provavo piacere, quindi so che lui non ha avuto orgasmo. Non avendo ricordo se lui avesse un minimo di liquido pre-seminale (sicuramente non ne aveva abbondante altirmenti me ne sarei accorto) posso comunque considerarlo a rischio? ora, in base a quanto scritto e se possibile, vorrei sapere se può essere considerato un rapporto a rischio, che test è consigliabile e soprattutto quando è consigliabile farlo. Vi ringrazio per il Vostro supporto e pazienza se sono stato poco accurato o approssimativo... non ho mai vissuto esperienze del genere prima e psicologicamente sono sotto forte stress, dettato da una forte ansia da giorni.
Risposta di :

Buongiorno Skylimit,

innanzitutto ci scusiamo per il forte ritardo nel rispondere, dovuto a problemi informatici.

Ci racconta di un rapporto oro-genitale passivo non protetto, di petting durante il quale è possibile che il suo glande abbia toccato la parte esterna dell'ano del suo partner, e di un rapporto anale insertivo protetto. Ci riferisce inoltre di un rapporto risalente ad aprile in cui vi è stato un rapporto orale attivo breve senza eiaculazione in cavità orale.

Questi contatti non l'hanno esposta a un rischio clinico significativo per quanto riguarda la trasmissione di HIV.

Indipendentemente da questo episodio, dato che ci racconta di essere una persona sessualmente attiva, cogliamo l'occasione per invitarla a sottoporsi a test di screening periodici per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, così da poter vivere la sua sessualità al meglio.

Cordialmente,

Dott.ssa L.Gozzi