Salve Giogio,
ci racconta di un rapporto anale passivo non protetto. La presenza di lesioni o l'eiaculazione interna possono favorire un eventuale contagio, tuttavia, anche in assenza di queste, i rapporti anali non protetti sono a rischio di trasmissione di HIV e di altre infezioni sessualmente trasmissibili. Le raccomandiamo di sottoporsi a un test HIV di IV generazione a 40 giorni dall'evento a rischio, eventualmente associato ad uno screening per le principali MST (screening consigliato a tutte le persone sessualmente attive con cadenza periodica).
Rimaniamo a disposizione nel caso dovesse avere altre domande.
Cordiali saluti,
Dott. Roberto Bulgarelli, Dott.ssa L.Gozzi