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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Sorano del 29/05/2021

Scheda quesito

Nickame:
Sorano
Data:
29/05/2021
Quesito:
Egregio Dr Carrara spero prenda in seria considerazione la mia domanda perché mi angoscia non poco questo pensiero. Ho soccorso una persona per strada che aveva avuto un incidente stradale e quindi sono venuto a contatto con il suo sangue con la mie mani. Mi mette parecchia ansia avere avuto la mano con una vistosa ferita fatta il giorno prima nel mio orto che in quel momento non mi sanguinava ma che per qualche giorno essendo molto grande e abbastanza profonda mi ha sanguinato dopo questo incidente fino alla cicatrizzazione. Ho già letto qualche domanda che le hanno fatto gli utenti ma siccome loro parlano di ferite di entrambi sanguinanti a contatto e lei ha rassicurato loro dicendo che se erano sanguinanti entrambi non può esserci rischio, il mio dubbio sorge proprio perché la mia ferita in quel momento non sanguinava ma era veramente brutta e profonda tanto che per qualche tempo mi ha sanguinato anche successivamente all'aver aiutato questa persona che mi ha sporcato la mia ferita del suo sangue. Ammetto anche che questa persona la conosco e non mi sembra sia molto in salute. Nel mio paese la gente dice che potrebbe avere epatiti B e C e aids. Potrei aver rischiato queste malattie? Per favore mi aiuti a trovare serenità, e mi risponda appena può. Conosco un epatologo del mio paese e mi ha detto che il rischio è solo teorico e di stare assolutamente tranquillo. Grazie
Risposta di risponditore non trovato:

Buongiorno Sorano,


se la ferita era chiusa può stare tranquillo, il rischio non vi è stato. Se invece ha paura fosse aperta o comunque non integra il rischio è basso, ma le consigliamo di eseguire esami ematici di controllo a 40 giorni dall'accaduto: test HIV, sierologie per sifilide, HBV e HCV.


Cordiali saluti,

Dott. Giovanni Dolci