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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Mike del 07/04/2021

Scheda quesito

Nickame:
Mike
Data:
07/04/2021
Quesito:
Buon pomeriggio, avrei delle domande per le quali non sono ancora riuscito ad avere risposte certe. 1. Che differenza c’è tra i vari test rapidi in commercio di III gen. (salivari, pungi dito), l’uno vale l’altro? Posso ritenermi soddisfatto se risulto negativo dopo almeno 90gg. con essi, o quelli di IV gen. sono più affidabili ed efficienti essendo di laboratorio? 2. Avere rapporti completi e non protetti con una persona pur avendo entrambi fatto test con risultato negativo può comunque comportare qualche problema o rischio di IST? 3. Viene spesso e giustamente consigliato di eseguire i test per le più comuni IST ma quali sono in sostanza i test di screening principali da eseguire per poter avere certezza e sicurezza generale e conseguenzialmente poter vivere serenamente la propria sessualità? Grazie mille per le eventuali risposte e del servizio che offrite.
Risposta di risponditore non trovato:

Gentile utente,

spero di rispondere a tutti i suoi dubbi.

1. i test in commercio in farmacia sono di III generazione, motivo per cui sono da ritenersi definitivi dopo 90 giorni dal rapporto a rischio, nelle strutture sanitarie posso essere disponibili test di III (oramai sempre meno) e più frequentemente test di IV generazione, il cui risultato è definitivo dopo 40 giorni dal rapporto a rischio.

2. Rapporti tra partner sieronegativi non comportano rischio di trasmissione di HIV a patto che entrambi i partner abbiano eseguito il test avendo avuto l'ultimo rapporto non protetto oltre il limite dei 40 giorni (per IV gen) e 90 giorni (per III gen).

3. HBV, treponema pallidum, HCV, per altri test più specifici ci si basa su sintomatologie di sorta (secrezioni genitali, perdite, infiammazione).

Cordiali saluti

dr.ssa Y.Grassi