Buonasera, sono Ursula.
Ho un quesito per mia sorella maggiore.
Durante la gravidanza di mia sorella (prima di qualsiasi giudizio, specifico che il futuro padre è scomparso dalla circolazione al 2° mese di gestazione) e precisamente al 4° mese ha avuto un rapporto scoperto, con eiaculazione interna con un soggetto ad alto rischio essendo molto promiscuo e non particolarmente scrupoloso nell'utilizzare il preservativo.
Si è sottoposta dopo mia insistenza a 2 test di IV generazione a 90 e 150 giorni dall'episodio: NEGATIVI.
Il bambino, ovviamente, è già nato. Mi chiedevo se ci fosse la possibilità, nel caso il soggetto fosse stato sieropositivo, di poter infettare direttamente il feto tramite eiaculazione interna e non la madre.
Secondo voi dobbiamo verificare lo stato di salute del piccolo?
Attendo con forte attesa una vostra risposta,
Ursula
Risposta di :
Buongiorno Ursula,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito: non è necessario che sottoponga suo nipote ad accertamenti sanitari a causa dell'episodio che la preoccupa.