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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Serena del 22/09/2004

Scheda quesito

Nickame:
Serena
Data:
22/09/2004
Quesito:
Buongiorno, ho avuto rapporti non protetti con il mio ex ragazzo. Raporti orali senza eiaculazione in bocca, durati pochi minuti in cui ho stimolato soprattutto la zona del frenulo (e ho cercato di evitare le sue secrezioni). a sei settimane da questo episodio ho avuto uno sfogo su entrambe le guance e il mento fatto di macchie rossastre del diametro massimo di mezzo centimetro, non molto in rilievo (sembravano minuscole punture di zanzara), senza prurito. sono comparse venerdi pomeriggio e domenica mattina erano quasi del tutto scomparse. queste macchiette sono diventate sempre oiu piccole fino a sparire. 5 o 6 giorni dopo, cioè oggi, ho gran mal di stomaco dopo i pasti. Ho un linfonodo ingrossato al lato destro del collo da quasi sei mesi. Il mio ex ragazzo ha eseguito un test con risultato negativo a febbraio, ora so che frequenta un'altra ragazza in modo fisso. Sono preoccupata, non so che pensare. Oltre a pensare che sono una stupida, ma sono anche innamorata. Proprio in quella setimana (settimana scorsa) ho eseguito un esame emocromocitometrico dal quale risultano nella norma globuli bianchi, linfociti e monociti. Sono molto preoccupata perchè l'anno scorso sono uscita da un tumore alla surrenalica, e ora sono diventata davvero ansiosa e ho attacchi di panico al minimo malessere. Mi ha preoccupato soprattutto la durata dello sfogo alla faccia (36/ 48 ore). Ho parlato qualche volta con il mio medico e lei mi ha detto che l hiv esiste, ma è raro, tant'è che quando un medico o un infermiere si punge con una siringa usata, la prima cosa a cui si pensa è una qualche forma di epatite, perchè sono molto piu diffuse rispetto all hiv che è un'ipotesi piu remota. vorrei un vostro parere. Vi ringrazio
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Serena, ci descrive una situazione che a noi risulta un po' confusa: su cosa ci chiede un nostro parere? Sulla possibilità di aver corso un rischio di infezione hiv in seguito ai rapporti con il suo ex ragazzo? Non ci scrive quando sono avvenuti e se nel frattempo il suo ex ragazzo frequentasse già un'altra persona, nel qual caso, sarebbe indicato eseguire un test hiv. Ci scrive anche di alcuni disturbi somatici: per questi è corretto che si sottoponga ad una visita presso il suo medico di base. Riporta anche di un tumore alla surrenalica, al quale associa l'emergere di ansia e attacchi di panico. Potrebbe esserle d'aiuto rivolgersi ad un consulente psicologo con il quale comprendere meglio il suo malessere e cercare una soluzione. Saluti. dr.ssa C.Galli