Salve Fuso,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito, in cui ci racconta di un episodio, risalente a due estati fa, durante il quale è possibile che il piede della sua compagna sia venuto a contatto con una siringa abbandonata. La preoccupa in particolare che la sua compagna possa essersi toccata prima il piede e poi i genitali.
Questo episodio non è a rischio di trasmissione di HIV o di altre infezioni sessualmente trasmissibili, pertanto può lasciarsi definitivamente l’accaduto alle spalle.
Concordiamo con lei sul fatto che potrebbe esserle d'aiuto avvalersi di un consulto psicologico, specialmente se sente che l'attuale stato di isolamento stia peggiorando il suo stato d’ansia.
Cordiali saluti,
Roberto Bulgarelli, L.Gozzi, Dott. G. Dolci