Buongiorno caro Thor,
innanzitutto la informiamo che il tipo di rapporto che ci ha descritto, un breve contatto fra glande e vagina, non è considerato a rischio clinico per la trasmissione di HIV. Ha comunque fatto bene a sottoporsi al test se prima non era a conoscenza del proprio stato sierologico. I test a cui lei e la sua compagna vi siete sottoposti erano già da considerarsi definitivi a 40 giorni da questo episodio, quindi potete entrambi stare tranquilli. I casi di HIV-2 sono per lo più relegati ad alcune regioni dell'Africa Occidentale e comunque vengono rilevate dopo 3 mesi, periodo che avete abbondantemente superato coi successivi test. Allo stesso modo, non dovete preoccuparvi delle sieroconversioni tardive per via della sensibilità delle metodiche attuali. Pertanto, potete lasciarvi alle spalle questo spiacevole episodio; non è necessaria alcuna analisi di screening sul neonato.
Cordiali saluti,
S. Pioli
dr.ssa Y.Grassi