Gentile Marcus,
ci spiace averle creato confusione. Questo è un lavoro di équipe, pertanto comprenderà come in uno stesso gruppo di lavoro possano coesistere opinioni diverse. Ci siamo pertanto confrontati prima di risponderle. Nel suo caso specifico ribadiamo che l'ipotesi più verosimile è che la sua compagna sia risultata positiva ai test a causa di una persistente cicatrice immunologica (così detta LUE latente) o per una falsa positività (più frequenti nelle donne e nelle patologie autoimmuni). In questa circostanza può essere utile che lei si sottoponga a screening con test ELISA IgM e IgG per LUE.
L'indicazione a smettere di donare è estremamente debole, si trattava soltanto di una misura cautelativa e momentanea. In ogni caso i test sulle sacche comprendono sempre lo screening per sifilide.
Rimaniamo sempre a disposizione per ulteriori dubbi.
Cordialmente,
S. Pioli e Prof. Giovanni Guaraldi