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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Darkshadow79 del 06/12/2019

Scheda quesito

Nickame:
Darkshadow79
Data:
06/12/2019
Quesito:
Buongiorno dottori e grazie infinite per il sevizio che offrite. Vorrei sottoporvi un quesito a cui ho trovato solo parziale risposta nel vostro archivio. Qualche giorno fa ho avuto un rapporto con una escort e vorrei capire se quello che è successo fra noi mi ha esposto a rischio di HIV. C’è stato un rapporto orale passivo (quindi praticato dalla escort a me) sia protetto che non protetto. Un rapporto orale attivo (da parte mia alla escort) non protetto. Poi in rapporto sessuale protetto. I miei dubbi derivano da un paio di particolari rilevanti. Prima di mettere il preservativo la ragazza ha strofinato il mio pene sul suo clitoride e sulla parte esterna della vagina. Oltre a questo, alla fine del rapporto, quando ho sfilato il pene si è sfilato anche il preservativo rimanendo nella vagina della ragazza. Preciso che il preservativo dall’esterno si vedeva (in particolare si vedeva la bocca del preservativo) e quindi il mio pene sfilandosi non dovrebbe aver avuto contatti diretti che le sua vagina. Preciso infine che ci siamo baciati a lungo e profondamente e purtrppo avevo qualche piccolo graffio in bocca causato dalla scheggiatura di un dente. La ferita non appariva sanguinante ma semplicemente (al passaggio della lingua) un po’ gonfia e appena ruvida. Vi chiedo la cortesia di una risposta perché sono purtroppo molto in ansia, anche alla luce del fatto che ho fatto un test di ultima generazione a ottobre e se fosse possibile vorrei evitare di farne un altro così presto. Grazie in anticipo.
Risposta di risponditore non trovato:

gentile utente,

L'unica situazione che la pone a rischio, seppur basso, di trasmissione di HIV, è lo sfregamento prolungato dei genitali in assenza di una barriera efficace. Le consigliamo pertanto l'esecuzione di un test HIV a 30 giorni dall'accaduto.

Cordialmente, Dr.ssa Y.Grassi