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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Tahar del 13/09/2004

Scheda quesito

Nickame:
Tahar
Data:
13/09/2004
Quesito:
Ho una situazione un po' complicata da spiegare. Ho conosciuto una ragazza, con cui ho avuto vari rapporti completi vaginali NON protetti (giorno 16, 17, 18 luglio). Pochi giorni dopo i rapporti vengo a sapere che diversi anni prima era una prostituta e non ha mai fatto il test dell'HIV. L'ho prontamente informata e indirizzata a fare il test "anti HIV1 + HIV2" con esito negativo (giorno 27 luglio, risultati al 5 agosto). Ci sono stati altri rapporti vaginali NON protetti in data 6 - 7 - 8 agosto... pur illuso che fosse perlomeno fedele, conoscendola meglio, ho comunque saputo che la sua vita sessuale è piuttosto "libertina" (anche se dice di avere avuto rapporti sempre protetti.... se lo erano come con me... immagino che protezione!). Ebbene in data martedì 7 settembre (poco più di 4 settimane dopo i rapporti non protetti) ho iniziato a presentare sintomi clinici che HO PAURA possono essere da attribuire ad infezione acuta da HIV quali, in ordine di comparsa: 1) mal di gola, anche se durato due giorni e seguito da lieve raffreddore e tosse grassa - quindi non so se c'entra. 2) ingrossamento di un linfonodo al lato sx del collo 3) eruzione cutanea sulla cute della testa, sotto i capelli, laterale a sinistra (anch'essa) tre dita circa sopra l'orecchio. L'eruzione è rossa intensa, della grandezza di una moneta da 1 centesimo, leggermente dolente alla pressione, ma è comparsa 3 o 4 giorni fa e sembra circoscritta senza essersi estesa. 4) sicuramente non c'entra, ma dietro l'orecchio sinistro ho notato una protuberanza dura e non mobile, sembra una cisti ossea più che un linfonodo ingrossato (è troppo dura e non so se è zona linfonodale). 5) talvolta durante il giorno poche linee di febbre 37,2 - 37,3. Andrò in ogni caso a fare il test intorno alla metà di ottobre (dopo circa 50 giorni dal rapporto) per essere tranquillo... nel frattempo, siccome sono "leggermente" angosciato vorrei sapere se i sintomi da me riscontrati potrebbero essere (o evolvere come) attribuibili a infezione acuta da hiv, essendo incerti tutti... la febbre è lieve, non alta; la linfoadenopatia non è generalizzata, ma limitata a 1 linfonodo o due; l'eruzione cutanea è circoscritta e sembra stabile (senza dover evolvere). Vi ringrazio anticipatamente e vi prego di rispondermi al più presto... grazie di cuore
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Tahar i sintomi che descrive sono del tutto aspecifici e non sono direttamente legati all'infezione da HIV tuttavia poichè i rapporti non sono stati protetti dal profilattico è indicato l'esecuzione del test da eseguire a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio. Cordiali saluti. Dr.ssa C.Vanzini