Scheda quesito
- Nickame:
- gael
- Data:
- 11/09/2004
- Quesito:
- 11/09/04
Gentilissimi Dottori,
a fine maggio ho avuto un rapporto vaginale brevissimo senza protezioni con una donna (Medico). L'indomani ho accusato bruciore al glande e dolori al basso ventre. Ho messo degli antifunginei per precauzione ma i disturbi non passarono. Consulto l'urologo il quale diagnostica una prostatite. Prendo x 10 giorni Bassado da 320 mg 2 volte al giorno e x altri 10 giorni mictasone supposte e permixon capsule. Niente, i fastidi continuavano. Prendo x sette giorni un'antinffiammatorio (Vioxx) e alla fine i fastidi si attenuano solo che mi è iniziato x sei giorni circa un prurito seguito da pizzichii in tutto il corpo. Al contempo faccio degli esami per scoprire eventuali infezioni e scopro che ho beccato una clamidia.(Sono sicuro che prima non l'avevo perche' ad aprile io e mia moglie abbiamo fatto una fecondazion e assistita con tutti gli esami di rito) Inizio quindi una cura x15 giorni a base di veclam 500 mg 2 volte al giorno e poi ciproxin x altri 15 giorni. La cura si è conclusa il 20 agosto. Da fine luglio sono affetto da parestesie alle mani che durano fino ad oggi. I distturbi ai genitali sono notevolmente migliorati ma non passati del tutto.
Vorrei chiedervi:
- può l'assunzione di questi farmaci avere ritardato o falsato i risultati dei test anti hiv?
- questi sintomi sono tipici dell'inezione?
Ho eseguito i test a: 10gg dal contatto; a 45; a 60; A 86; a 96. Posso stare tranquillo che non mi sono infettato?
Grazie di cuore x l'eventuale risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Gael
i test HIV non è influenzato dalle terapia antibiotica da lei eseguita pertanto i test con esito negativo a 96 giorni dal contatto a rischio ha valore definitivo e non rischiede ulteriori conferme. Qualora i sintomi che riferisce dovessero persistere è consigliabile una visita medica di controllo.
Cordiali saluti.
Dr.ssa C.Vanzini