Salve,
probabilmente il Collega si riferiva ai test adoperati in precedenza. I combo test rapidi (i più recenti, di IV generazione) a 40 giorni dall'evento a rischio presentano una sensibilità nel rilevare infezioni da HIV pari al 99,5% (ben superiori al 60% che le è stato riportato). L'aver adoperato un test rapido al posto di un prelievo venoso quindi non ha inficiato la validità del risultato. Inoltre, il periodo finestra definitivo di 90 giorni si riferisce ai vecchi test di terza generazione, che rilevavano la sola presenza di anticorpi.
Riteniamo quindi inutile che si sottoponga nuovamente ad un test HIV.
Vista la situazione dal rischio basso che ci ha presentato, in assenza di sintomatologia consideriamo superfluo il sottoporsi ad uno screening per la sifilide. La informiamo che il periodo finestra per questo batterio è di 6 settimane dall'evento a rischio.
Cordialmente,
S. Pioli
Dr.ssa Y.Grassi