Scheda quesito
- Nickame:
- ardesia
- Data:
- 09/09/2004
- Quesito:
- 09\09\2004
vi ho già scritto un paio di volte ma non ho avuto risposte,il fatto è che sto vivendo nel terrore e no riesco tranquillizzarmi,vi prego rispondete alle mie seguenti domande:
1- ho avuto un tentativo di rapporto anale passivo con un trans e si è rotto il preservativo ma il rapporto è stato interrotto perche provavo dolore mentre tentava di penetrarmi aggiungo che prima della penetrazione mi ha messo una crema dall'ano per lubrificare la penetrazione(non so pero che tipo di crema),ammettendo che questa persona fosse siero+ (lei mi ha detto di essere sana e di stare tranquillo)quanto alto puo' essere stato il rischio per me di contrarre l'hiv?
2- ho fatto un test elfa a 25 gg e l'ho ripetuto a 38 gg dal rischio,posso tranquillizzarmi?
3- se adesso a 50 gg dal rischio ripetessi il test elfa e facessi un prc qualitativo potrei ritenere di aver scampato il pericolo di contagio?
vi prego questa volta rispondetemi perchè ho tanta paura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
- Risposta di :
- Gentile Ardesia
Descrive un rapporto incompleto e non è ben chiaro se ci sia stata effettivamente una penetrazione. Amettendo un contatto mucoso diretto a causa della rottura del profilattico è opportuno eseguire un test a 90 giorni dall'esposizione. In ogni caso il tes eseguito a 38 giorni appare già significativo per tranquilizzarla.
Non ritengo che una PCR aggiunga elementi clinici significativi e comunque necessiterebbe di essere confermato con un test ELISA o una seconda PCR in un tempo sucessivo.
Cordiali saluti.
Dr. G. Guaraldi