Scheda quesito
- Nickame:
- Mp
- Data:
- 05/07/2019
- Quesito:
- Buongiorno, scrivo per chiedere un’informazione relativa a un rapporto orale non protetto effettuato a un conoscente di recente. Questo ragazzo è risultato negativo al test di quarta generazione effettuato a metà gennaio 2019. Tuttavia, da quel momento fino ad oggi non ho idea di quale sia stata la sua attività sessuale. Lui dice di fare regolarmente i test e di avere solo rapporti sessuali protetti, esclusi i rapporti orali, che però tende a ricevere e quasi mai effettuare.
Durante il rapporto orale ho ingerito e poi sputato una piccola parte del suo liquido seminale, e ho riscontrato, una volta tornato a casa, di avere un piccolo ematoma a livello della mucosa orale che riveste gengive e incisivi superiori. Ora, essendo comunque una lesione chiusa, che non ha portato a nessun tipo di sanguinamento, che rischio ho realmente corso? È consigliabile nel mio caso una profilassi post esposizione? O non dovrei preoccuparmi a tal punto? (Preciso che ovviamente il test lo farò appena trascorso il tempo necessario, è giusto per avere un’idea sul rischio da me corso).
- Risposta di :
- Buongiorno, abbiamo ascoltato con attenzione il suo quesito. Il sesso orale non rappresenta un rischio di trasmissione dell’HIV in assenza di lesioni evidentemente sanguinanti e/o eiaculazione. L’episodio da lei riferito dunque ha un rischio seppur basso. La invitiamo dunque ad eseguire un test HIV di ultima generazione a 40 giorni dall’accaduto. Cordiali saluti
Dott.ssa M. Afonina
Prof. Giovanni Guaraldi