Scheda quesito
- Nickame:
- Marco
- Data:
- 20/06/2019
- Quesito:
- Salve Dottori e grazie per il prezioso servizio che offrite.
Premetto che ho già formulato questo quesito circa venti giorni fa ma, evidentemente per un mio errore nella trascrizione dell'indirizzo email, non ho potuto ricevere la Vs cortese risposta per cui, vedendo riscontri a quesiti successivi al mio, mi permetto di riproporlo alla VS cortese attenzione.
Oltre venti giorni fa ho ricevuto due rapporti orali, coperti da profilattico, da parte di una escort.
L'unico contatto "scoperto" c'è stato con i suoi piedi, e precisamente una stimolazione del mio pene (diciamo degli "strusciamenti") con eiaculazione da parte mia.
Non ho mai avuto contatti con la sua vagina, nè coperti ed ancor meno scoperti, neanche con le mani.
Dal giorno seguente ho cominciato ad avere bruciori al glande, sia esterni che "interni", che persistono tuttora.
Visto il protrarsi di tali sintomi, insospettito che non si trattasse di una semplice irritazione, ho eseguito un tampone per batteri aerobi comuni e miceti ed una urinocoltura, entrambi con esito negativo.
Il glande non presenta alcuna macchia o escrescenza.
Vi chiedo se i rapporti da me avuti sono considerati a rischio e quindi se abbiano potuto espormi a malattie sessualmente trasmissibili, in tal caso quali esami sarebbe necessario eseguire.
Grazie ancora per lo straordinario servizio che offrite.
Marco
- Risposta di :
- Gentile Marco,
quanto riferisce non l'ha esposto a un rischio da HIV, pertanto il test non è indicato.
Non ha motivo di essere preoccupato.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi