Scheda quesito
- Nickame:
- Massimo25
- Data:
- 23/04/2019
- Quesito:
- Buonasera, vorrei porgere delle domande per avere informazioni maggiori e anche per diminuire l'ansia che mi attanaglia in questi giorni.
Entrato in un strip club con amici, mi sono intrattenuto in un privè con una ragazza del centro; lei stessa mi ha proposto un cunnilingus che sarà durato tra i 20 ed i 30 secondi senza andare affondo, ma praticandolo nella parte esterna labbra (anche se non ne ho la massima sicurezza). Non ho intravisto segni di mestruazioni e non avendo problematiche di afte, bolle e sanguinamenti gengivali non ho dato peso all'accaduto. Sono passati 4 giorni (senza sintomatologia) e ripensando al fatto mi è venuta un pò d'ansia anche per i pareri discordanti tra i vari forum e vari siti anche importanti sull'argomento. La cosa che mi tranquillizza e che chiedendomelo essa stessa suppongo che si controlli periodicamente e che non sia una cosiddetta untrice....
La prima domanda che vi porgo è:
Esiste una sorta di percentuale di rischio per il contagio di Hiv tramite cunnilingus attivo ad un partner sierosconosciuto?
Ho necessità di effettuare il test a 30 giorni per l'Hiv?
Questo test comprende anche altre malattie trasmissibili sessualmente? Ad esempio con il test dell' Hiv è compreso anche quello per la sifilide, gonorrea, clamidia ecc.....? Oppure vanno richiesti in fase di prenotazione e tutti dopo 30 giorni?
Io negli ultimi 10 anni ho avuto rapporti protetti vaginali e non protetti orali (passivi ed attivi) con la stessa ragazza; come mi devo comportare in questi 30 giorni? Il giorno dopo l'accaduto abbiamo avuto rapporti sessuali protetti a livello vaginale ma non a livello oro-genitali (proprio perchè nei primi giorni non ho dato peso all'accaduto); dopo quanti giorni è possibile in presenza di sieropositività andare ad infettare un altra persona?
Grazie in anticipo per le risposte
- Risposta di :
- Buonasera Massimo25,
ci sentiamo di tranquillizzarla per HIV: i rapporti oro-genitali, in assenza di ferite francamente sanguinanti, non sono considerati a rischio, quindi non è necessario eseguire un test nel suo caso. Potrebbe esserci invece un rischio per altre malattie sessualemente trasmissibili (MST), quindi può eseguire i test che ricercano la positività per le principali MST presso un centro di malattie infettive (verrà inserito anche HIV). Consigliamo di eseguirli a distanza di 30 giorni e di mantenere protetti nel frattempo i rapporti sessuali. A prescindere dal rischio per HIV, che nel suo caso è nullo, è consigliabile eseguire almeno un test all'anno per HIV in persone sessualmente attive al fine di tenere monitorato il proprio stato sierologico.
Sperando di essere stati d'aiuto, cordialmente
R. Giuri
Prof. Giovanni Guaraldi